Rifugio Venezia

Luogo a valle: San Vito di Cadore, 1010 m.
Punto di partenza: la Parrocchiale nel centro di San Vito di Cadore.
Parcheggio: diversi parcheggi nel centro di San Vito di Cadore.
Tempo complessivo: San Vito – Cas. Pian di Màdier 2 h., Cas. Pian di Màdier – Rif. Venezia 1 1/2 h.
Impegno fisico: escursione lunga e anche faticosa, ma non difficile, per lo più su sentieri ben segnati e carrozzabili.
Dislivello: 1150 metri in salita e in discesa.

1) Da VODO:

Lungo la carreggiabile fino a Casera Ciauta (m. 1552), quindi seguire il sentiero nr. 475 fino al Rif. Venezia. Ore 1.30 – 2.00.
Lungo la carreggiabile fino al Rif. Talamini quindi in direzione Zoppè attraverso la forcella Ciandolada fino al Rifugio Venezia (m.1578) lungo la la mulattiera prima 493, poi 471 fino al Rif. Venezia. Ore 1.30 – 2.00.

2) Da BORCA:

dalla S.S.51 oltrepassando la borgata di Villanova, si prosegue lungo la strada, in parte asfaltata fino ai cartelli indicatori in località Tiera, quindi lungo il segnavia 470 fino al Rif. Venezia. Ore 2.30 – 3.00.
A Villanova nei pressi della chiesetta bianca, proseguite ad un incrocio dove si trova una fontana, poi lungo il sentiero nr. 475 Casera Ciuta – Rif. Venezia. Ore 3.30.

3) Da SAN VITO:

Dalla località Serdes seguire le indicazioni per Rif. Venezia alla strada proveniente da Borca. Ore 3.30.

4) Da ZOPPE’:

Dalla località Sagui lungo il sentiero nr. 471. Ore 1.30.

5) Da PALAFAVERA:

per sentiero 474 fino all’incrocio con il 472 quindi verso EST fino al Rifugio Venezia. Ore 2.00. (comoda)

6) Dal PASSO STAULANZA :

Lungo il sentiero 472 in direzione SE fino al Rifigio Venezia. Ore 2.30 ? 3.00.
Dalla Parrocchiale di San Vito, sulla strada di transito in direzione Sud all’Hotel Pelmo. Sull’altra strada che, a destra, scende al Bòite, oltre in quale si sale verso sinistra, poi si prosegue con una curva a detsra al paesino montano Sèrdes, 1000 m. In direz. Ovest a una cappella, poi a sinistra su una strada che sale, attraverso il bosco, in direz. Sud fino a una diramazione. A dritto su una carrareccia n. 470, poi a sinstra oltre l’Orsolina, fino ad una strada forestale. Su questa, per breve tratto a destra, poi svoltare a sinistra e, su un sentiero, salire ad una grotta con una Madonna. Sul sentiero in decadimento, fino alla diramazione di più strade forestali. Su questa segnata n. 470, che sale obliquamente a sinistra, poi sul versante destro della Val Fedaroia fino al Cas. Pian de Màdier, 1458 m. Proseguire fino ad una diramazione. A destra sulla carrareccia n. 470, che sale ripidamente, poi a sinistra ritornare nella Val Fedàrola. Si sale e andando a destra, si giunge al Rif.Venezia, 1953 m.

Le descrizioni e i tempi di percorrenza sono indicativi al solo scopo di dare una indicazione preventiva, l’Hotel non risponde di eventuali cambi percorsi, chiusure strade o sentieri. Prima di partire informarsi negli Uffici di informazione turistica locali o presso le guide alpine. Si consiglia di utilizzare abbigliamento e calzature da montagna